Il 1967 s'impone in Gianbecchina come l'anno della passione amorosa.
L'incontro, l'innamoramento, il trasporto del sentimento, vivono nel corpo degli Amanti. I blu, i rossi, l'accendersi improvviso dei gialli, le tenui opacità dei verdi, la gioiosa complicità della natura, la passione di due esseri: è amore, abbandono al piacere e alla passione.
Così gli Amanti, costituiscono metafora della costruzione delle passioni del motore primo che sospinge verso ulteriori mete della mente e del corpo