

1972-1998
Il Grande Paesaggio
Le visioni più attuali di Gianbecchina mostrano lo scenario di una natura e d'una umanità caparbiamente sostenuta dalla volontà di testimoniare la propria solare cultura.
Una natura semplice e complessa, grafica e cromatica.
Nel Grande Paesaggio il suo mondo non a caso, fatto di accese pigmentazioni, vorace e carico di pathos, sotteso da un raccordo emotivo ed umorale nei confronti di una terra generatrice è sovente matrigna.
La tensione percettiva, visiva, che coinvolge Gianbecchina, espone l'immagine della realtà nella compagine di una forte carica sacrale.
Sintesi di tutto il suo progetto creativo, mette a nudo tracce di un realismo quale midolla di una disarticolabile identità.